
- Calciatori? No, grazie! (Valentina Cristiani)
- Perez, o la storia del topolino dei denti (Luis Coloma Roldàn - Traduzione di Beatrice Giuffredi)
- Les petits romans de Géraldine (Emile Bergerat - Traduzione di Margaret Petrarca)
- Doppia realtà (Silvia Pellas)
- Contro la crudeltà sugli animali (Alexander Pope - Traduzione di Anna Cascone)
Aldine Gérat, in arte Géraldine, è un’attrice di teatro che si lascia trasportare dagli effluvi d’amore. Nata a Marsiglia, si trasferisce a Parigi, e resta per qualche tempo anche a Bordeaux. Poco importa, però, dove ella risiede: in ogni dove la giovane donna vive amori più o meno passionali, spesso più perché incapace al rifiuto che travolta da un sentimento prorompente. Il narratore condivide quattro delle storie d’amore dell’avvenente Géraldine, facendo intendere al lettore che oltre a queste ve ne sono molte altre.
Émile Bergerat è nato a Parigi nel 1845 ed è morto a Neuilly-sur-Seine nel 1923. È stato un giornalista, un poeta e uno scrittore francese. Nel 1872 sposa Estelle Julia Gautier, figlia di Théophile Guatier, da cui avrà due figli, Théo e Herminie. Émile Bergerat scrive per il «Voltaire» con lo pseudonimo di Homme masqué, e per «Le Figaro» con quello di Caliban. Nel 1888 è nominato cavaliere e nel 1900 ufficiale della Legion d’onore. Nel 1919 entra a far parte dell’Académie Goncourt. Si occupa di diversi generi, passando dalla poesia al teatro, dagli studi critici sulla pittura al dramma romantico, appassionandosi soprattutto alle vicende storiche, e diventando così uno dei precursori del Verismo.
Margaret Petrarca cresce in Molise prima di iscriversi all’università. Vive in diversi Paesi per poi conseguire una Laurea Magistrale congiunta in Linguistica e Traduzione presso l’Università di Pisa e quella di Aix-Marseille. Segue diversi corsi e seminari dedicati alla traduzione e, dopo aver insegnato l’italiano come lingua straniera, decide di dedicarsi esclusivamente alla traduzione in campo editoriale e marketing, traducendo dal francese e dall’inglese. Appassionata di letteratura postcoloniale, ha aperto un blog, Afrodite Traduzioni, in cui pubblica traduzioni dal francese di racconti inediti del continente africano.