Lo sapevate che nella versione originale Cappuccetto Rosso veniva mangiata dal Lupo? E che la Sirenetta non ha mai conquistato il Principe? Aurora Stella si siede con noi attorno al fuoco e racconta fiabe horror di nuova generazione, riportando il genere alle sue oscure origini. Fra incubi domestici, cataclismi e finali multipli, nulla sarà più come prima…
Aurora Stella è nata a Roma nel 1970, ha vissuto tutta l'infanzia e la giovinezza in un quartiere periferico di Roma: Il Prenestino Labicano. Diplomata al Liceo scientifico "Tullio Levi Civita", segue la sua passione per le scienze e si iscrive alla facoltà di Scienze Biologiche. Ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della lettura e della scrittura creando e distruggendo mondi interi, visitando pianeti e tornando indietro nel tempo o andando avanti nel futuro. Sperava di diventare un divulgatore scientifico come Piero Angela, ma dovette abbandonare gli studi e dedicarsi al mestiere di mamma, tralasciando per un periodo la scrittura ma non la lettura, e portando avanti la sua passione per la pittura e le arti decorative in generale. Si trasferisce a Gallicano nel Lazio nel 1992 e inizia ad adottare gatti e cani abbandonati. Il suo primo esordio letterario Onirica, nasce da racconti notturni creati intorno al fuoco di un bivacco, durante la sua lunga esperienza con gli Scout. Il successivo libro E vissero? Fiabe Horror e dintorni, pubblicato dalla casa editrice EUS nella versione cartacea e da Panesi Edizioni in e-book, conclude la "fase horror" della scrittrice. Ha pubblicato anche in self-publishing Furens Lupus Sum, Tiger Indomabilis, Oblivion - Cronache dall'Al-di-fuori, Due cuori a zonzo (per tacer dei gatti), Tra le mie ali, Emeth.